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Novità al Codice della Strada: cosa cambia per la tua flotta?

Scopri quali sono le modifiche del codice della strada 2019 e cosa fare per il bene e per il controllo della tua flotta aziendale.

Del 12/11/2019

nuovo codice della strada controllo flotta aziendaleUn nuovo codice della strada potrebbe essere approvato a breve.

Il testo al vaglio del Senato include delle novità importanti anche per le flotte aziendali impegnate in diversi tipi di trasporto: da quello eccezionale a quello per merci pericolose, dal trasporto di oggetti a quello di persone.

Conosci cosa potrebbe variare e come vigilare sulla tua flotta.

Codice della Strada 2019: a quando l’entrata in vigore?

Nei mesi scorsi la Commissione dei Trasporti della Camera ha vagliato le modifiche al codice della strada proposte dalla precedente linea governativa.

Approvate dalla Camera dei Deputati, le proposte sono passate poi al vaglio del Senato, fazione chiamata ad esprimersi entro la fine del 2019, limite previsto per la possibile entrata in vigore. Le ultime variazioni apportate al codice della strada risalgono al 2012. Oggi le nuove modifiche arrivano dall’esigenza di aumentare la sicurezza stradale e agevolare i controlli delle autorità.

Prima di porsi alla guida: attenzione alle novità

Le prime proposte da annotare riguardano le misure che l’autista del mezzo aziendale, e non solo, deve adottare prima di mettersi alla guida.

Potrebbe non essere più obbligatorio il possesso di patente e libretto a bordo: le autorità incaricate del controllo possono agire anche telematicamente.

Una modifica piuttosto positiva perché se custoditi in azienda questi documenti sono protetti anche dall’eventuale rischio di smarrimento.

L’obbligo di utilizzo delle cinture di sicurezza diventa più acuto perché inasprita la sanzione che arriva a 83 € e diventano 5 i punti della patente da decurtare in caso di contravvenzione. Attenzione però perché in caso in presenza di passeggeri la multa per il mancato uso della cintura di sicurezza non la paga più l’ospite o il collega a bordo, ma il conducente. Restano esclusi da questa modifica i trasporti NCC e taxi.

Vietatissimo l’uso del cellulare o di altro dispositivo di messaggistica a bordo, o meglio, durante la guida. I trasgressori rischiano: la sospensione della patente dai 7 ai 30 giorni - che diventa da 1 a 3 mesi in caso di recidiva nei successivi due anni - il pagamento di una multa dall’importo che varia dai 422 ai 1697 € e la decurtazione dei punti della patente che da 5 diventano 10.

Trasporto merci e persone: cosa cambia?

Le aziende coinvolte nel trasporto di merci e di persone su strada sono chiamate ad osservare nuove importanti indicazioni. Chi autorizza l’uso di automezzi senza il possesso delle certificazioni necessarie previste per quel tipo di trasporto potrebbe dover pagare una multa il cui importo diminuisce perché oscilla tra gli 85 e i 338 €, contrariamente a quanto previsto finora con importi da 155 a 625 €. Però in caso di incidenti o di guida sotto effetti di stupefacenti è prevista una sanzione che varia da 1500 a 6000 € e la sospensione della patente fino a due anni. Questa variazione riguarda sia le aziende impegnate nel trasporto di merci sia quelle coinvolte nel trasporto di persone.

Altra importante modifica riguarda l’innalzamento del limite di età per la guida di autotreni e autoarticolati con massa a pieno carico superiore alle 20 tonnellate e per la guida di automezzi usati per il trasporto di persone. L’età richiesta per la guida di questi veicoli potrebbe variare da 65 a 68 anni ed essere portata fino ai 70 se il buono stato psicofisico dell’autista viene dimostrato annualmente con certificazione medica.

Infine per i mezzi usati per il trasporto di merci pericolose con massa complessiva pari o superiore alle 3,5 tonnellate devono essere attrezzati di strumentazioni ADAS.

Cds 2019 e trasporto eccezionale: una modifica che preoccupa

Una delle modifiche incluse nel Codice della Strada 2019 interessa in particolar modo le aziende del trasporto eccezionale. Il testo al vaglio del Senato propone, infatti, di modificare l’art. 6 del Codice riducendo del 20% il limite di peso dei veicoli usati per questo tipo di trasporto. In che modo? Eliminando i mezzi con segmenti a 8 assi e con peso, a massa complessiva, che va dalle 86 alle 108 tonnellate. Potrebbero, dunque, essere ammessi solo veicoli con 4 o più assi e massa pari a 48 tonnellate, quelli con segmenti a 5 assi e massa pari a 72 tonnellate e mezzi con 6 assi e massa uguale 86 tonnellate.

Limiti di velocità: quali cambiamenti?

L’attuale codice della strada impone il rispetto di specifici limiti di velocità:

  • Nei centri urbani: 50 km/h e 70 km/h solo in tratti autorizzati e opportunamente segnalati
  • Su strade extraurbane: fino a 90 km/h
  • Su strade extraurbane principali e superstrade: fino a 110 km/h e 90 km/h in caso di pioggia o condizioni atmosferiche avverse
  • Lungo autostrade e tangenziali: fino a 130 km/h e 110 km/h in caso di precipitazioni o altre condizioni atmosferiche avverse

Il mancato rispetto di questi limiti prevede, secondo la norma ancora in vigore, il pagamento di multe salatissime e la possibilità di fare ricorso alla contravvenzione notificata presso il giudice di pace entro 30 giorni o il prefetto entro 60 giorni dalla data di ricezione.

Il codice della strada 2019 prevede degli aggiornamenti:

  • La possibilità di notificare la contravvenzione riscontrata tramite posta certificata
  • L’imputazione della violazione del limite di velocità all’autista o alla persona fisica o giuridica che ha noleggiato il veicolo, in caso di noleggio
  • L’aumento del limite di velocità in autostrada posto fino a 150 km/h. Questa proposta però sembra esser stata già ritirata         

Controlla lo stile di guida degli autisti con il Driving Style di Fleet

Fleet è un software di localizzazione mezzi al servizio delle aziende impegnate nei trasporti. Questo prodotto permette ai fleet manager e ai titolari di flotte aziendali di controllare la posizione geografica del veicolo e degli autisti; di monitorare lo stato del veicolo e in caso di incidenti di inoltrare una notifica automatica alla centrale operativa associata per usufruire del soccorso.

Inoltre con il driving style puoi capire se i conducenti rispettano le regole circa i limiti di velocità e conoscere l’entità dei consumi di gasolio del mezzo associato. Ti sarà così più semplice studiare nuove soluzioni per limitare gli sprechi di denaro della tua flotta.

In merito al nuovo codice della strada non puoi fare altro che attendere la sua effettiva entrata in vigore. Per il controllo dei tuoi mezzi aziendali puoi agire invece già da subito.

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