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Non solo monitoraggio veicoli: la telematica avvalora la ripresa

Dalla gestione aziendale alla guida dei veicoli: l’evoluzione tecnologica accompagna lo sviluppo dell’impresa.

Del 18/12/2020

Vale per le grandi imprese come per le piccole realtà a gestione familiare: questo è il momento ideale per fare un bilancio dei processi esistenti e delle strategie future necessarie per rafforzare il proprio business. La tecnologia può fortemente contribuire alla rinascita e allo sviluppo di una flotta aziendale. Oggi scopriamo come essa, abbinata alla telematica, concorre allo sviluppo del business.

Gestione flotta aziendale: quesiti che spingono verso nuove esigenze

Se nei panni di un proprietario o di un fleet manager, chi si occupa della gestione di una flotta aziendale impegnata nel trasporto merci e/o persone deve necessariamente pensare al livello di efficienza aziendale.

Faccio abbastanza per garantire lo sviluppo sul territorio della mia azienda? Riesco a conseguire buoni risultati per la mia flotta, in termini ambientali, sociali ed economici? Come possono migliorare il lavoro dei miei dipendenti?

Uomo e veicolo: la tecnologia li ha resi complementari

localizzazione mezzi spedizione merci professione driverL’uomo e il veicolo, l’uno completa l’altro; elementi che grazie alla tecnologia sono diventati interconnessi e complementari.

Come ha contribuito la tecnologia all’evoluzione della professione del driver?

Sono diverse le azioni che la tecnologia consente a una professione tanto delicata e importante come quella del driver. Autista, conducente o driver; colui che si pone alla guida di un mezzo assumendosi la responsabilità della merce e delle persone che trasporta; impegnato ogni giorno a concludere la propria rotta in maniera celere, sicura ed efficiente, per contribuire alla mission dell’azienda che rappresenta.

L’importanza dei dati: dal monitoraggio al planning

Oggi, ogni attività del driver può essere monitorata in real time, per acquisire dati che se analizzati accuratamente possono realmente migliorare le prestazioni del singolo, ma anche dell’intera flotta aziendale. Grazie alla telematica e all’uso di software di localizzazione intelligenti, i driver riescono ad avere più controllo sul veicolo; invitati a limitare eventuali frenate brusche e a guidare con prudenza, in favore della sua sicurezza, dell’ambiente e della protezione dell’azienda da possibili sanzioni.

In caso di incidenti o di guasti al veicolo, la prontezza dell’intervento può davvero fare la differenza. Cosa significa? Che se l’attività del driver viene supportata con un sistema di gestione capace di allertare istantaneamente la centrale operativa associata, in tanti ci guadagnano. Il driver ha la possibilità di risolvere in fretta l’emergenza e di ripristinare quanto prima la sua attività, e la flotta riceve anche la facoltà di snellire le procedure assicurative legate ad eventuali sinistri.

Telematica e cloud per supportare anche chi lavora dietro le quinte

Un altro importante vantaggio della telematica a bordo è stato evidenziato proprio da questa oscura fase del Coronavirus, specie nei mesi in cui gli uffici sono rimasti chiusi, ma l’attività – sebbene ridotta – ha dovuto continuare, per garantire l’approvvigionamento di negozi ritenuti essenziali, come i supermercati.

In questo panorama, chi ha potuto contare su sistemi di gestione all’avanguardia e abilitanti al lavoro da remoto ha avuto la meglio. Pensiamo agli operatori che lavorano non in strada, ma dietro le quinte; a chi deve organizzare le rotte del giorno successivo del collega, pensare all’organizzazione del viaggio - tra documenti di trasporto, eventuali biglietti e permessi doganali – e monitorare l’attività del compagno per garantirgli un’assistenza costante.
Cosa avrebbe fatto quest’operatore senza la telematica durante i mesi di lockdown? Quanto avrebbe perso l’azienda con non uno, ma più addetti mancanti?

Spedizione e trasporto merci: ripresa, ripresa, ripresa

Il tempo ci impone di porci diverse domande, perché è arrivato il momento di investire, di finanziare l'acquisizione di sistemi utili e performanti, se si vuole reagire ed essere competitivi.

Oggi, la gestione della flotta non si limita più al solo monitoraggio delle attività; si estende alla valutazione delle prestazioni e alla considerazione di nuove priorità, come l’ottimizzazione dei percorsi, dei costi e la riduzione delle emissioni.

Si potrebbe partire quindi dagli incentivi green messi a disposizione dallo Stato per rinnovare la flotta con veicoli nuovi e sostenibili, per poi valutare soluzioni efficaci per la gestione aziendale.

Un consiglio? Dai un’occhiata a Fleet!
Scoprirai che, talvolta, basta poco per raggiungere traguardi importanti.